Contributi diritto allo studio "Pacchetto scuola"
Ultima modifica 17 agosto 2024
Il Comune di San Gimignano bandisce ogni anno il concorso per l’erogare contributi per il diritto allo studio come stabilito dalla Regione Toscana con Delibera del Consiglio regionale n. 32 del 17 aprile 2012.
In cosa consiste il Pacchetto scuola:
Requisiti
Occorre inoltre avere i seguenti requisiti di merito:
2) per gli studenti della scuola secondaria di II grado iscritti al III, IV e V anno: per poter richiedere il beneficio occorre aver conseguito la promozione alla classe successiva nell’anno scolastico precedente a quello di presentazione della domanda di beneficio;
3) requisiti anagrafici: residenza nel Comune di San Gimignano, età non superiore a 20 anni alla data di pubblicazione del bando.
I requisiti relativi al merito non si applicano agli studenti diversamente abili, con handicap riconosciuto ai sensi dell’art. 3 comma 3 della legge 5 febbraio 1992 n. 104 o con invalidità non inferiore al 66%
Modulistica
Le domande per l’assegnazione del “Pachetto Scuola” devono essere presentate al Comune di San Gimignano (entro i termini previsti dal Bando annuale) da uno dei genitori o da chi rappresenta il minore con una delle seguenti modalità:
- inviata tramite PEC all’indirizzo di posta elettronica certificata: comune.sangimignano@postacert.toscana.it;
- oppure inviata tramite EMAIL all’indirizzo: urp@comune.sangimignano.si.it;
-
Attestazione ISEE in corso di validità (art. 7 del D.P.C.M. 159/2013)
- Copia del documento d'identità del dichiarante
Per ulteriori informazioni:
Tel. 0577990381 - 0577990311
email: istruzione@comune.sangimignano.si.it
Termini conclusione del procedimento: Entro il 31 Dicembre sarà pubblicata mediante affissione all'Albo Pretorio del Comune di San Gimignano la graduatoria degli ammessi al bando. Entro il 31 Marzo anche a seguito dell'assegnazione definitiva dei vincitori verrà approvata la graduatoria definitiva.
E-mail: vbartoloni@comune.sangimignano.si.it
Strumenti di tutela amministrativa: ricorso giurisdizionale contro il provvedimento finale al T.A.R entro 60 giorni, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.