Informiamo che, in occasione dei Referendum popolari abrogativi di domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025, da venerdì 9 maggio 2025 (30° giorno antecedente le consultazioni) è ammessa la propaganda elettorale a mezzo di manifesti, scritti, stampati o giornali murali, nei limiti consentiti dalla legge 4 aprile 1956, n. 212 e dalla legge 24 aprile 1975, n. 130.

Da venerdì 9 maggio 2025 entrano in vigore le seguenti prescrizioni:

>> Inizio del divieto:

• della propaganda elettorale luminosa o figurativa a carattere fisso in luogo pubblico (ivi compresi i tabelloni, gli striscioni o drappi);
• di ogni forma di propaganda luminosa mobile;
• del lancio o getto di volantini in luogo pubblico o aperto al pubblico;
• dell’uso di altoparlanti su mezzi mobili in movimento fuori dei casi disciplinati dall’art. 7, comma 2, della legge n. 130/1975. (art. 6, legge n. 212/1956)

>> Inizio del divieto di svolgere propaganda elettorale a mezzo di inserzioni pubblicitarie su quotidiani o periodici, di spot pubblicitari e di ogni altra forma di trasmissioni pubblicitarie radiotelevisive.
Non rientrano nel divieto:

• gli annunci di dibattiti, tavole rotonde, conferenze, discorsi o interventi comunque denominati;
• le pubblicazioni di presentazione dei comitati promotori, partiti che partecipano alla consultazione.

>> Inizio della facoltà di tenere riunioni elettorali e comizi senza il preventivo avviso al Questore.

Propaganda da parte dei partiti, dei gruppi politici e dei promotori dei referendum

Per informazioni: Ufficio Elettorale
posto in Piazzale Martiri di Montemaggio 4 presso l'Ufficio URP
tel. 0577990300 - 0577990392 - 0577990368 - 0577990358

• Referendum abrogativi - 8 e 9 giugno 2025